giovedì 3 aprile 2014

giallo limone

dopo il giallo intenso dello zafferano, la tonalità delicata del fiore della
vaniglia, il Citrus limon,
originario della Cina, diffusosi poi in Persia e Cina, e dal X secolo coltivato
anche in Sicilia.
Innumerevoli le sue qualità, dalla vitamine e provitamine A del succo e
della buccia, alla vitamina C., il limone è una miniera di sostanze preziose,efficace disintossicante naturale, ha funzioni antireumatiche,
cardiotoniche, diuretiche, influisce sulla produzione di globuli bianchi e
sul funzionamento delle ghiandole endocrine.
Tutto questo in aggiunta al piacere di un futto succoso e fragrante.
Per chi vive in situazioni climatiche favorevoli oppure è disposto a  dedi-
cargli molte cure, è possibile anche la coltivazione casalinga di un  bellissi-
mo arbusto,che donerà frutti ineguagliabili.              

venerdì 7 marzo 2014

profumo delicato

Vanilla Planifolia 
La vaniglia  è forse l'aroma più utilizzato in campo alimentare, impiegata
prevalentemente per piatti dolci, ed in ricette salate nella cucina orienta-
le ed africana.
Originaria del Messico, usata dagli Atzechi per aromatizzare cioccolato e
bevande, fu portata in Europa dagli spagnoli e fu subito molto apprezzata
Il Messico conservò il monopolio della produzione fin verso la metà dell'ot-
tocento, poi i francesi iniziarono a produrla nelle isole Reunion e Comore, 
ed in Madagascar. Appunto il Madagascar è ora il primo esportatore mon-
diale di vaniglia, e della qualità più pregiata, la Bourbon.
La vaniglia è un'orchidacea, viene venduta in baccelli(i frutti) oppure
polverizzata, sempre con alti costi.
La molecola aromatica è un polifenolo con proprietà antiossidanti, ed
avrebbe proprietà antidepressive.
Un pensiero dolce, i Vanillekranse danesi, i kipferl austriaci, la crema
chantilly, il flan de vanilla messicano.

venerdì 21 febbraio 2014

Giallo

Giallo zafferano,
In realtà , crocus sativus, la parola zafferano deriva dall'arabo
e significa giallo.
Deriva da una specie di croco originaria dell'isola di Creta, selezionato
artificialmente, una pianta molto forte, tollera i climi caldi e resiste alle
temperature rigide. In Italia viene coltivato in Sardegna, Abruzzo,
Marche, Umbria e Toscana.
Per ottenere 200 gr.  di spezia, occorre partire da circa 60 Kg. di fiori.
Questo ne giustifica il prezzo elevato, quando si trova a prezzi contenuti
si tratta generalmente di zafferanone, assai meno saporito.
Lo zafferano è molto utilizzato in cucina per il suo gusto aromatico, 
combatte i radicali liberi, aiuta ad innalzare le difese immunitarie; si
consiglia l'uso in piccole dosi perchè pare che in grandi quantità sia
dannoso.
Nella storia viene menzionato per la prima volta in un papiro egizio del 
1550 a. C ; nella. Repubblica Veneziana durante il Medioevo fu aperto
un apposito ufficio per l'acquisto dello zafferano.

domenica 2 febbraio 2014

Ancora sulla mela

La mela non finisce mai di stupirmi:
Tra le vecchie notizie ho appreso che é stata utilizzata come logo
Anche dai Beatles,
Difatti nel 1968 Lennon e McCartney fondarono una casa discografica , la
Apple,e tutti i loro dischi sono identificati dal logo di una mela verde sul lato A,
ed una mela tagliata sul retro.

Per tornare a parlare di botanica in senso stretto, voglio ora ricordare una
"Falsa" mela, il cotogno "cydonia oblonga",

Appartiene alla famiglia delle rosacee, e dopo essere stata dimenticata per
decenni, è facile trovarla ora  nei nostri mercati.
L'uso é limitato alla preparazione di marmellate, poichè la polpa, profumata
e soda, é ricca di pectina, ma risulta aspra al palato.
È comunque molto utilizzata in cosmetologia per la preparazione di creme
e maschere facciali.
Una sola attenzione: i semi non devono essere schiacciati poiché contengono
una sostanza tossica.


La mia pianta di cotogno nel momento di una straordinaria fioritura

lunedì 27 gennaio 2014

Punica Granatum L.

Dopo aver parlato della mela, non voglio trascurare un frutto molto simile, il
melograno.
.Lo troviamo sulle nostre tavole a fine anno, perchè questo coincide con la sua maturazione, ed anche perchè è diventato beneaugurante per l'inizio di un nuovo anno. E'  diventato di ten-
denza nella nostra cucina.

Si tratta di una pianta molto antica, ne sono stati trovati resti nelle tombe
egizie di 4.000 anni fa.
E' apprezzata per la bellezza dell'albero, dei fiori e per la singolarità del frutto.
Oltre alla melagrana, utilizzata al naturale, o come salsine di
accompagnamento, sono preziosi per il contenuto di alcaloidi la corteccia e la radice.

sabato 18 gennaio 2014

onnipresente mela

La mela ha molti significati:
-Simbolo di trasgressione nella storia biblica di Adamo ed Eva
-Garante di un giusto apporto alimentare nel detto popolare"una mela al
giorno leva il medico di torno"
-avvelenata da una perfida regina per Biancaneve per propiziare  il bacio
di un principe e la continuità di "vissero felici e contenti"
-l'anneddoto di una mela matura per convincere Newton dell'esistenza
della legge di gravità;  
-in versione "grande" identificando la città di New York con la grande
Mela
-forse tante altre situazioni, ma io voglio soffermarmi sul:

-simbolo ,nella sua versione morsicata ,di una azienda leader di 
Cupertino

-strumento di morte quando A.Turing si suicidò mordendo una mela avve-
lenata al cianuro.
illustro questa storia in un omonimo post sul mio blog
riflessioniartescienza.blogspot.it

qui di seguito voglio parlare unicamente delle 
proprietà del frutto    
                                                         
Indubbiamente la mela è il frutto più presente sulle nostre tavole, perchè
 è disponibile praticamente per tutto l'anno, ne esistono parecchie varietà,
 cresce in vari climi, ed il suo costo è contenuto.
E, oltre ad essere un buon frutto, l'intera pianta del melo è medicinale.
La mela contiene: minerali (potassio, calcio, fosforo, magnesio, ferro, sodio)
vitamine A, B1, B2, C,  acido malico, citrico, salicilico,  tannino,  pectina,
 enzimi, destrosio, saccarosio,
La mela è un alimento medicinale ideale per tutte le malattie croniche, 
arteriosclerosi, artrite, malattie del fegato, cardiopatie, obesità, ipertensione,
 affezioni apparato digerente e respiratorio, affezioni renali
e poi ritarda il processo di invecchiamento.

Non c'è da aggiungere altro, se non di goderci questo frutto straordinario,
 in tutti i modi possibili, anche con una splendida torta

mercoledì 25 dicembre 2013

Quinoa


Chenopodium quinoa
Pianta erbacea annuale, della stessa famiglia degli spinaci,
Coltivabile dal livello del mare fino ai 4.000 metri, a temperature
Da -8 fino a 38 gradi, produce semi commercializzati come cereali
Con produzione di farine, con alto contenuto proteico e privi di glutine,              
         
ricchi di calcio, magnesio, fosforo e ferro
Cibo andino sacro agli Inca, è diventato in occidente  famoso ed
Anche chic., conosciuto sopratutto dagli inglese,
Ma citato anche da Ban Ki- Moon come cibo dell'anno, per il poten-
Ziale dietetico e la sostenibilità tra i piccoli produttori.
In alcuni ristoranti é giá stata introdotta in sostituzione delle lenticchie
nelle insalate.
 
 















A quando sulle bancarelle dei nostri mercati.?