alcuni giorni fa un amico pittore, Marco Longo, mi ha
regalato una piccola pianta di aloe vera, dicendomi:
è una pianta medicinale!
normalmente il mio interesse è rivolto alle piante
spontanee che trovo nei boschi o nei prati di montagna;
mi sono incuriosita e dopo aver messo a dimora la mia
nuova piantina ho fatto qualche ricerca con risultati
sorprendenti,
già Aristotele nel 4° secolo a.C. la consigliava
ad Alessandro Magno come cicatrizzante per le ferite
riportate in battaglia dai soldati.
tuttora è utilizzata, per la cura di ferite, ustioni o
malattie della pelle: benvenuta la mia nuova piantina
con l'augurio di crescere rigogliosa e moltiplicarsi.
il clima di Torino è adatto perché la pianta cresca bene?
RispondiEliminacara agata, accetto la tua provocazione perchè so
Eliminache è dettata dalla tua nostalgia per una calda e
calorosa Sicilia:certo,meglio sarebbe se io e la mia
piantina ci potessimo trasferire in Sicilia, ma intanto
io la tengo all'interno.